Perché i judogi sono bianchi o blu? Significato dei colori nel judo

Perché i judogi sono bianchi o blu? Significato dei colori nel judo

Il judo è uno sport profondamente legato alla tradizione, ma anche regolamentato in modo rigoroso a livello internazionale. Tra gli aspetti più evidenti, c'è la distinzione cromatica dei judogi. Ti sei mai chiesto perché i judogi sono bianchi o blu

In questo articolo scopriamo il significato simbolico e pratico dei colori, le regole ufficiali sul colore del judogi, e le differenze tra judogi blu vs bianco.

Il significato del colore nel judo

Bianco: purezza e tradizione

Il judogi bianco è il colore originale, simbolo di:

-Purezza

-Onestà

-Rispetto dell'avversario e della disciplina

Viene ancora oggi usato nella maggior parte degli allenamenti, specialmente nei dojo tradizionali.

Blu: esigenza regolamentare

Il judogi  blu è stato introdotto in tempi più recenti per motivi pratici:

-Permettere agli arbitri di distinguere facilmente i due atleti

-Agevolare le riprese televisive

-Facilitare l'assegnazione dei punti

Non ha un significato simbolico tradizionale, ma è ormai standard in competizione.

Judogi blu vs bianco: quando si usa quale?

Nelle competizioni

-Uno degli atleti indossa il judogi bianco, l'altro il blu

-La scelta viene fatta tramite sorteggio o ordine di iscrizione

-Entrambi devono essere omologati IJF con patch rossa

-Nelle gare di Kata, il judogi è sempre bianco

-Nelle gare dei bambini e degli esordienti il judogi è sempre bianco

In allenamento

-Nella maggior parte dei casi si usa il judogi bianco

-Alcuni maestri consentono il blu 

Regole ufficiali sul colore del judogi

Secondo la IJF (International Judo Federation):

-Sono ammessi solo i colori bianco e blu 

-In gara, gli atleti devono portare entrambi i colori disponibili

Colore judogi e rispetto della tradizione

In alcune scuole tradizionali o nei kata, si preferisce l'utilizzo esclusivo del bianco. Questo mantiene il legame con le origini del judo e con l'estetica semplice e uniforme voluta dal fondatore Jigoro Kano.

Conclusioni

Il colore del judogi non è solo una questione estetica. Il bianco rappresenta la tradizione e il rispetto, mentre il blu è nato per esigenze moderne legate alla visibilità e all'organizzazione delle gare. Entrambi sono parte integrante della cultura del judo contemporaneo, e conoscerne il significato aiuta a vivere la disciplina con maggiore consapevolezza.

FAQ

Posso usare un judogi blu per allenarmi?
Sì, ma bisogna sempre chiedere al proprio maestro: ogni palestra ha regole diverse.

Serve avere due judogi se voglio gareggiare?
Sì. Le competizioni ufficiali senior richiedono un judogi bianco e uno blu, entrambi approvati IJF.

Ci sono altre differenze oltre al colore?
No, a parte il colore, i judogi blu e bianchi hanno le stesse caratteristiche tecniche.

Un judogi colorato (rosso, nero) è ammesso in gara?
No. Solo bianco e blu sono approvati nelle competizioni ufficiali IJF.

 

Torna al blog